Qualità allo scarico: il nostro punto di partenza
Qualità allo scarico: il nostro punto di partenza
L’acqua in natura è alla base di tutti gli ecosistemi terresti e le forme di vita, uomo compreso. Tuttavia, come spesso accade, l’atteggiamento dell’uomo nei confronti di un bene all’apparenza illimitato è proprio la causa del suo stesso depauperamento, sia dal punto di vista quantitativo, sia qualitativo.
Sebbene l’acqua ricopra più del 70% della superficie terrestre, quella dolce rappresenta solo il 2.5% del totale e la maggior parte di essa è concentrata in ghiacciai e riserve sotterranee. Si stima che solo meno dell’1% dell’acqua dolce si trovi in laghi o fiumi e sia quindi facilmente accessibile.
La stessa natura è dotata di processi di autodepurazione e i sistemi naturali tendono ad essere resilienti e ad assorbire le contaminazioni spostandosi verso nuove configurazioni di equilibrio. Tuttavia, la capacità auto depurativa al giorno d’oggi non basta più, poiché lo sviluppo sempre più rapido e incessante delle attività antropiche altera irrimediabilmente gli equilibri che la natura potrebbe spontaneamente mantenere.
La consapevolezza dell’importanza di questa risorsa e del fatto che in realtà non sia illimitata ha determinato l’introduzione di un sistema di gestione delle risorse idriche regolato da leggi, per la difesa della sua qualità, limitando e controllando I fenomeni di inquinamento, e per la sua corretta gestione, con lo scopo di limitare gli sprechi ed eccessive perdite.
Il Testo unico ambientale (Decreto legislativo 3/4/2006 n.152) ha come obiettivo primario la promozione dei livelli di qualità della vita umana, da realizzare attraverso la salvaguardia ed il miglioramento delle condizioni dell’ambiente e l’utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali. Inoltre, con l’aggiornamento della direttiva Europea 91/271/EEC -Direttiva Acque Reflue Urbane tra le principali novità emerge l’intenzione di ridurre progressivamente i limiti allo scarico e i consumi di energia elettrica degli impianti. Per noi di OSCAR Solutions, garantire il rispetto dei limiti allo scarico è il punto di partenza verso un mondo in cui lo sviluppo delle attività umane abbia un effetto positivo sull’ambiente. Crediamo fermamente che, per ristabilire l’equilibrio della natura che noi stessi alteriamo, il rispetto della normativa vigente sia basilare per poter generare un circolo virtuoso che ci porti a soddisfare i bisogni delle generazioni attuali senza compromettere la qualità della vita e le possibilità delle generazioni future.
Ottimizzazione sì, ma con un approccio integrale
Per questo motivo, a noi di OSCAR Solutions non basta rispettare i limiti di legge, ma vogliamo fare qualcosa di più per migliorare sia la qualità, sia l’efficienza del trattamento. Riteniamo che in situazioni di passività ambientale sia necessario un approccio a tutto tondo, dove il rispetto delle limitazioni cogenti stia alla base per poter generare un circolo virtuoso. Il semplice soddisfacimento dei limiti di qualità allo scarico non tiene conto di tutti gli altri aspetti coinvolti nella depurazione, tra cui i consumi energetici, l’utilizzo di reagenti chimici, la produzione di fanghi da smaltire. Da questo nasce il nostro approccio, integrale e innovativo, che trova nel rispetto della normativa il punto di partenza per sviluppare nuove tecnologie e mettere a disposizione dei nostri clienti un know-how ad hoc, studiato per ogni esigenza e peculiarità impiantistica.
OSCAR Solutions vanta un ufficio Service composto da una squadra di cinque ingegneri ambientali altamente formati, che ogni giorno monitorano più di 120 impianti, con 33 clienti tra multiutility e aziende private e 60 contratti attivi calati sulle esigenze di ciascun cliente, per un totale di oltre 10 milioni di AE.
Noi di OSCAR Solutions crediamo che l’efficienza di gestione sia ottenibile se i requisiti primari di qualità allo scarico vengono soddisfatti. Per questo motivo, ogni giorno offriamo ai nostri clienti assistenza tecnica telefonica da remoto, per impianti con controllore di processo OSCAR® o senza, e monitoraggio continuo dei dati online attraverso la piattaforma OSCAR Dashboard®, in cui è possibile visualizzare in tempo reale i dati provenienti dal campo e gli stati delle macchine. La stessa piattaforma online è disponibile anche per i nostri clienti e permette di ricevere diagnosi automatiche da parte di algoritmi di intelligenza artificiale attivi sui dati dell’impianto (DSS). Le diagnosi possono essere visualizzate in appositi widget sulla piattaforma o inviate via mail. Inoltre, il sistema di allarmistica e le pagine di consultazione possono essere personalizzate sulla base di ogni esigenza impiantistica, rendendo la dashboard uno strumento personalizzabile e adattabile a ogni esigenza.
Il monitoraggio del nostro ufficio Service garantisce una tempestiva segnalazione delle anomalie entro 24 ore e l’interpretazione delle stesse entro 72 ore. In questo modo, ci è possibile tenere sempre la situazione sotto controllo nel tempo e offrire tutto il supporto necessario per una corretta gestione del processo. Così facendo, riusciamo a garantire ai nostri clienti una costante attenzione, che viene ripagata con buone performance depurative.
Il controllore OSCAR®: un alleato per la qualità allo scarico
Gioca un ruolo importante nella gestione del processo anche il nostro software di controllo OSCAR®, una tecnologia ormai collaudata e dotata di diversi pacchetti che, se combinati, permettono non solo di controllare la quantità d’aria necessaria ai processi biologici spontanei di rimozione dei contaminanti ma anche di regolare il ricircolo della miscela aerata, l’età del fango e il suo ricircolo, l’estrazione del supero e il dosaggio di reagenti quali defosfatante e carbonio.
Quest’approccio ingegneristico al controllo del processo rende OSCAR® e il supporto tecnico del team Service una combinazione di strumenti fondamentali per rende facile e flessibile la gestione del processo, garantendo performance durabili nel tempo.
Grafici 1 e 2: Caso studio di un impianto in provincia di Treviso, dove a seguito dell’installazione del controllore di processo OSCAR® zero per l’aerazione intermittente, il monitoraggio costante del team Service e la stretta collaborazione con il cliente è stato possibile incrementare la percentuale di riduzione dell’azoto totale (TN) dal 76% del 2018 (Grafico 1) al 92% del 2022 (Grafico 2) e del fosforo totale (TP) dal 53% del 2018 (Grafico 1) all’82% del 2022 (Grafico 2). Nel caso dell’azoto totale, l’impianto dal 2022 rispetta i limiti allo scarico su ogni singolo campione analizzato e non soltanto su media annua, come richiesto dalla normativa. Questo incremento depurativo ha permesso al cliente di migliorare la qualità del refluo effluente, rispettando i requisiti richiesti da ARERA, e come conseguenza di ridurre notevolmente il dosaggio di reagenti chimici per la defosfatazione.
I dati, il nostro tesoro più prezioso
La notevole mole di dati che analizziamo ed elaboriamo quotidianamente porta a consulenze e suggerimenti pratici per risolvere problematiche caso-specifiche. Tra queste criticità impiantistiche, troviamo ad esempio le patologie del fango, la gestione e l’individuazione di scarichi anomali, la presenza di inibizione della biomassa e l’assistenza nella gestione di transitori dovuti a lavori manutentivi negli impianti. Inoltre, effettuiamo anche verifiche di pre-fattibilità e valutazioni della potenzialità effettiva degli impianti e del sistema di aerazione. In questo modo ci è possibile studiare la capacità di trattamento e l’efficienza di rimozione dei contaminati e suggerire misure correttive per il corretto funzionamento del processo.
Assicurata la buona qualità del refluo trattato, che riusciamo a garantire grazie al monitoraggio continuo, ci occupiamo dunque di curare anche tutti gli altri aspetti collaterali della depurazione, che hanno un grande impatto in termini di efficienza gestionale. Tutto questo si traduce anche in riduzione dei costi operativi e in innovazione nel controllo del processo: attraverso calcoli dei consumi effettuati in termini di energia, dosaggio di reagenti chimici e produzione di fanghi e il confronto tra pre- e post-intervento proposto, offriamo ai nostri clienti dei pacchetti in cui il pagamento del servizio è proporzionale al risparmio effettuato.
Il tema della difesa della qualità dell’acqua e della sua corretta gestione è fondamentale, poiché sempre più spesso ci troviamo a dover affrontare situazioni di impatti ambientali, che non possono essere assorbiti autonomamente dalla natura. Per questo motivo riteniamo che le tecniche impiantistiche e di controllo della gestione del processo debbano non solo salvaguardare la capacità di resilienza degli ecosistemi, assicurando la buona qualità dell’effluente, ma anche perseguire obiettivi virtuosi che interessino tutti gli altri aspetti coinvolti nella pratica della depurazione, come ad esempio i consumi energetici, l’utilizzo di reagenti chimici, la produzione di fanghi da smaltire.
Contattaci
Se anche tu hai bisogno di migliorare il funzionamento del tuo impianto, contattaci subito, i nostri professionisti sono a tua disposizione per aiutarti!